L'accessibilità dei siti web

Un sito web accessibile è un sito i cui contenuti sono disponibili e utilizzabili da tutti le persone, indipendentemente dallo strumento che utilizzano per navigarlo e da eventuali disabilità (visive, uditive, motorie, cognitive, etc…).

Questo significa adottare una serie di misure e accorgimenti sia dal punto di vista tecnico che della gestione dei contenuti, in modo da non escludere nessuno:

• dal punto di vista tecnico è necessario che il codice html sia ben strutturato e interpretabile dalle tecnologie assistive (ad esempio gli screen reader utilizzati da ipovedenti e non vedenti per navigare il web), che il contrasto colore sia sufficiente, etc...,
• per quanto riguarda i contenuti, bisogna fare attenzione che essi vengano creati tenendo presente eventuali problemi degli utenti (ad esempio, se ci sono scritte nelle immagini, esse non possono essere "lette" da chi non vede). Dovrebbero inoltre essere scritti in maniera semplice e comprensibile dalla maggior parte degli utenti. In questo senso ci sono diverse risorse (ad esempio http://pennablu.it/scrivere-per-il-web/) che spiegano come scrivere per il web, con un occhio all'accessibilità e un altro all'ottimizzazione per i motori di ricerca. 

Ci sono delle funzionalità che è più complicato rendere accessibili (mappe, contenuti flash), ma ci sono dei compromessi che è possibile attuare.

L'accessibilità dei siti web va vista come un processo, perché un sito web tecnicamente ben realizzato può smettere di essere accessibile (almeno in alcune sue parti) in seguito all'introduzione di contenuti non accessibili (ad esempio, un blocco in home page che contiene delle mappe, oppure di un testo difficlmente comprensibile).

Anche l'inclusione di immagini, video e audio presenta dei punti di attenzione: le linee guida impongono di inserire testi alternativi per quei contenuti non "leggibili", che si traduce in testi alternativi per le immagini (il famoso attributo "alt"), sottotitoli o trascrizioni testuali per video e audio.
Questo purtroppo (considerando le risorse disponibili) non è sempre possibile.

Risulta a questo punto molto importante avere sul proprio sito una dichiarazione di accessibilità che indichi :

• quali sono le linee guida di riferimento;
• quali modalità di verifica sono stati utilizzati per il controllo;
• come vengono rispettati i requisiti di accessibilità;
• quali sono le sezioni non completamente accessibili e perché; 
• chi è possibile contattare (è sufficiente un indirizzo email) per segnalare eventuali problemi riscontrati dagli utenti;

Soprattutto l'ultimo punto è fondamentale: il fine ultimo dell'accessibiità web è l'inclusione, ed è quindi necessario porsi in modalità proattiva e collaborativa nei confronti dei propri lettori, e attivarsi per risolvere quanto prima i problemi che essi segnalano.

Infine, trattandosi di un processo, é utile pianificare ed operare controlli periodici di validazione sul proprio sito web (o perlomeno su alcune pagine campione) in modo da mantenere elevato il livello di accessibilità.

Come è stata affrontata la questione accessibilità per i siti web dei settimanali aderenti al progetto Fiscweb?

• Sono stati operati dei testi di validazione di accessibilità quantitativi (attraverso strumenti automatici) e qualitativoi (analisi di contenuti campione) su ognuno dei siti web
• Per ognuno dei siti web è stata creata una pagina fac-simile di Dichiarazione di accessibilità (raggiungibile a http://www.nomesito.it/Legal/Dichiarazione-di-accessibilita) che ogni redazione dovrà rivedere in termini di contenuti (al minimo togliere la scritta "in corso di revisione" e inserire un indirizzo email corretto)

Sarebbe nostra intenzione organizzare un webinar sul tema dell'accessibilità, in modo che ognuno possa essere in grado di operare dei minimi test di accessibilità ed essere autonomo sui controlli periodici.

Immagine: Philipp Berndt on Unsplash